Matilde di Canossa:
tra spada e preghiera
attraverso il profilo di Matilde,
dell'Imperatore Enrico IV e del Pontefice Gregorio VII, scopriremo i
sentimenti e le motivazioni che portarono i tre personaggi più potenti
della Storia del XII secolo, al famoso “Perdono di Canossa, che cambiò le
sorti di tutta l'Europa cristiana medievale.
Lo spettacolo, pur attenendosi a fonti storiche serie e autorevoli, spazia
anche nel tempo moderno, con gag divertenti, coinvolgendo quindi lo
spettatore in un epoca pur sempre attuale, in cui, trionfa su tutto, il
valore immortale e l'insegnamento eterno della Storia
Cronologia degli eventi e canzoni
Marzo 1046: Matilde nasce in Italia (Mantova?), ultima di tre figli.

TU
MATILDE: Matilde fin da bambina preferisce le spade alle bambole e alle
attività femminili.
1052: suo padre Bonifacio, Duca di Lombardia e di Toscana, viene ucciso
(forse da Goffredo il Barbuto), durante una partita di caccia. Matilde
diventa unica erede di un'immensa proprietà feudale, in quanto ultima
discendente della casa tedesca degli Attonidi.
1055: Matilde viene rapita insieme alla madre Beatrice, Duchessa di Lorena,
e portata in Germania dove sarà tenuta prigioniera dall'Imperatore Enrico
III, e conoscerà il futuro Enrico IV, suo cugino!

SPADA
e PREGHIERA: Matilde ed Enrico IV, bambini, si incontrano per la prima
volta
1057: Matilde rientra in Italia.
1069: all'età di 23 anni, Matilde è costretta a sposare Goffredo il Gobbo,
suo fratellastro.

AVE
MATHELDA: il matrimonio tra Matilde e Goffredo il Gobbo

IL
VIAGGIO E' LUNGO, SAI: Per tenere unito il regno, Matilde viaggia
continuamente constatando di persona le condizioni dei suoi sudditi e
preoccupandosi di mantenere e ristruttuare strade, monasteri e castelli.
1073: Ildebrando di Soana, abate di Cluny, viene eletto Papa sul trono di
Pietro, col nome di Gregorio VII

HABEMUS
PAPAM: elezione di Gregorio VII
1075: Gregorio VII emana il Dictatus Papae; Editto che sancisce la
supremazia spirituale e temporale del Papa sulla cristianità. L'Imperatore
deve a lui sottostare.

DICTATUS
PAPAE: Gregorio enuncia e spiega i principali punti del Dictatus Papae
Nel corso di tali anni, Enrico IV, Imperatore di Germania, sconfigge col suo
esercito tutti i Sassoni e si impadronisce di tutti i beni ecclesiastici per
elargirli ai suoi fedeli feudatari, Vescovi-conti e Abati. In seguito a
ciò, il Papa Gregorio VII attua la scomunica verso tutti i Vescovi e i
Principi sassoni.
24 dicembre 1075: durante la messa di Natale, Enrico IV fa rapire il Papa
dal sicario Cencio. Il popolo corre in aiuto del Papa e riesce a liberarlo.
Gennaio 1076, Dieta di Worms: i Vescovi-conti tedeschi dichiarano deposto il
Papa.
26 Febbraio 1076: Gregorio VII infligge la scomunica ad Enrico IV.

LA
SCOMUNICA: Gregorio scomunica Enrico.
Ottobre 1076, Dieta di Treviri: su intercessione di Matilde, i Principi
tedeschi concedono ad Enrico un anno di tempo per ottenere la revoca della
scomunica.

LA
DIETA DI TREVIRI: Matilde ottiene dai Principi di attendere un anno prima
di dichiarare deposto Enrico qualora non ottenesse il perdono del Papa.
Dicembre 1076, Castello di Bianello: dopo la supplica di Enrico,
Matilde promette che cercherà di intercedere per lui con il Papa, per
fargli revocare la scomunica.
26-28 gennaio 1077, il perdono di Canossa: Enrico IV sosta per tre giorni
davanti alle mura di Canossa, sdraiato per terra in mezzo alla neve, vestito
di un solo saio, per chiedere perdono al Papa. Dopo tre giorni e tre notti,
Gregorio VII gli concede il perdono, su ordine di Matilde!

IL
PERDONO: Gregorio prende per buono il pentimento di Enrico e lo perdona
revocandogli così la scomunica.
1088: all'età di 42 anni, Matilde è
costretta a sposare Guelfo di Baviera, un ragazzo di 17 anni!
1092: Matilde sconfigge Enrico IV nella battaglia di Monteveglio.
1111: Enrico V, figlio di Enrico IV, incorona Matilde Vice-regina d’Italia.
24 luglio 1115: a 69 anni, dopo lunga malattia, Matilde muore a Bondanazzo
di Roncore, presso Reggiolo. Verrà sepolta nella Basilica di S. Pietro a
Roma nel 1613, in una cappella monumentale realizzata dal Bernini.

QUELLA
LUCE CALDA: Matilde ed Enrico ripensano alla loro vita come è stata e come
avrebbe potuto essere se non fossero stati la Gancontessa e l'Imperatore.

IL FIORE
DEL MELOGRANO: Matilde fa un triste bilancio della sua vita e dei suoi
sentimenti.

LA VOCE
DELLA STORIA: la storia ci insegna il suo valore immortale
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(stampa
fronte e retro e piega in due)